Caso stipendi, la Procura FIGC chiede 20 mesi di inibizione per Agnelli

La sanzione si aggiungerebbe ai 24 mesi di inibizione già comminati per il caso plusvalenze.

Motivazioni riduzione squalifica Agnelli
(Foto: MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Questa mattina c’è stata l’udienza davanti al Tribunale federale nazionale dell’ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, per il caso legato alla manovra stipendi, ai rapporti con gli agenti e alle partnership sospette. Come riportato dall’Ansa la procura federale, durante l’udienza, ha chiesto 20 mesi di inibizione che si aggiungerebbero così ai 2 anni già comminati per il processo plusvalenze.

Il dispositivo del Tfn è atteso in giornata con Agnelli che è rimasto l’unico imputato dell’udienza di oggi sul caso stipendi, visti i patteggiamenti con multe dello scorso 30 maggio per gli altri dirigenti che erano stati deferiti. L’ex numero uno bianconero, scegliendo di non patteggiare e di non rinunciare a eventuali ricorsi sportivi, è stato oggi dunque chiamato a giudizio.