Rai, toto-nomi sui palinsesti: da Porro a Giletti, le opzioni sul tavolo

Dopo l’addio ufficiale di Fazio, in Rai questa è la settimana decisiva per la composizione dei palinsesti autunnali, che verranno presentati il 7 luglio.

Giletti ritorno in Rai
Il logo della Rai (Image credit: Depositphotos)

Il giorno dopo l’addio di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”, in Rai questa è la settimana decisiva per la composizione dei palinsesti autunnali, che verranno presentati il 7 luglio. Domani ci sarà la prima riunione del comitato editoriale che comprende l’AD Roberto Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi, i direttori di genere, della distribuzione e del marketing.

I primi problemi da risolvere – scrive Il Corriere della Sera – sono quelli causati dall’emorragia di volti noti, da Fazio all’Annunziata, e di eventuali altri che si farà di tutto per trattenere. Servono personaggi che tengano lo share e per questo Sergio pare disposto a violare la pax televisiva, se è vero che il primo nome nel mirino resta Nicola Porro, con buona pace di Mediaset, e forse, da gennaio, Massimo Giletti.

Per la serata domenicale l’ipotesi di Alessandro Cattelan è frenata dal fattore ascolti. Resta in pista l’idea di Report, spostato dal lunedì. Intanto il conduttore Sigfrido Ranucci ieri sera aveva in programma un’inchiesta che coinvolgeva il ministro delle Imprese, Adolfo Urso. Una scelta che, in questa guerra di nervi, farà apparire censorio ogni intervento strutturale che dovesse piombare da oggi sul suo programma.

Monica Giandotti, anche lei sotto la nuova direzione Corsini, cambia registro e oggi per la prima volta condurrà una esterna da Conselice. “Quante storie”, condotto da Giorgio Zanchini, invita l’intellettuale di destra Giordano Bruno Guerri a parlare di Gabriele D’Annunzio, il vate su cui il direttore generale Rossi vorrebbe una fiction. Si lavora anche sul dopo Annunziata: la conduttrice ha un contratto ancora di un anno di esclusiva con la Rai.

 

Nella sua fascia pomeridiana sembra in vantaggio Monica Maggioni, difficilmente abbinabile però ad Antonio Di Bella: due pesi massimi. Se l’ex direttore del Tg3 , appena pensionato, dovesse tornare, sarebbe più facile affiancargli inviati come Lucia Goracci o Giovanna Botteri. Ma il pomeriggio di Rai3 potrebbe anche cambiare pelle e diventare divulgativo, chiamando alla conduzione Massimo Bernardini, che da anni guida TvTalk .