Il Qatar non molla: nuova offerta per acquistare il Manchester United

Lo sceicco Jassim bin Hamad al-Thani ha deciso di presentare un’offerta migliorativa per rilevare il club inglese, contentdendo l’affare a Sir Jim Ratcliffe.

Manchester United esclusiva Qatar
(Foto: Michael Regan/Getty Images)

Una nuova offensiva dal Qatar per il Manchester United. Lo sceicco Jassim bin Hamad al-Thani ha presentato un’ulteriore offerta per provare a prendere il controllo del club della Premier League inglese. Secondo quanto riportato da The Times, l’uomo ha presentato un’offerta finale al rialzo nella giornata di ieri, nel tentativo di eliminare il suo principale rivale, il miliardario britannico Sir Jim Ratcliffe.

Entro la fine della scorsa settimana Ratcliffe e il suo team di Ineos erano emersi come forti favoriti per l’acquisto del club dai Glazer, con un accordo che prevedeva una valutazione maggiore per lo United e che offriva a Joel e Avram Glazer l’opportunità di mantenere circa il 20% di quote. Anche ora, la nuova offerta del Qatar è inferiore alla valutazione di Ratcliffe.

Tuttavia, a differenza del miliardario britannico lo sceicco Jassim si è offerto di acquistare il 100% dei Red Devils, per un prezzo vicino ai 5 miliardi di sterline (5,8 miliardi di euro circa). Gli addetti ai lavori insistono sul fatto che l’offerta del Qatar sia nettamente migliorativa rispetto a quella inizialmente sottoposta alla proprietà USA.

La scorsa settimana Ratcliffe sembrava aver compiuto un significativo passo in avanti verso la possibilità di assicurarsi il Manchester United con i Glazer e l’advisor dell’operazione, Raine Group, pronti a discutere i dettagli della cessione. Fonti hanno detto che Raine era ora disposta ad avviare colloqui finali con Ratcliffe per concludere l’accordo sulla cessione record.

 

Consapevoli di non aver offerto abbastanza nel terzo giro di offerte del mese scorso, i qatarioti ora sperano chiaramente di poter riprendere in mano la partita con quella che è stata descritta come l’offerta finale. Alla fine, toccherà a due dei sei fratelli Glazer – attualmente co-presidenti esecutivi del club – decidere se vorranno mantenere una quota della società.

Inizialmente, Ratcliffe e Ineos avevano espresso il desiderio di acquistare la quota del 69% detenuta dalla famiglia Glazer. Ma è diventato sempre più evidente che Joel e Avram erano più riluttanti a vendere rispetto ai loro fratelli. Ratcliffe ha escogitato così un’offerta alternativa che ha permesso loro di rimanere coinvolti anche se il miliardario del settore chimico ei suoi soci avranno il controllo una volta completata l’acquisizione.