Il fine settimana alle porte consegnerà un turno, il 34°, infuocato per la Serie A. Infatti, se lo Scudetto è definitivamente finito a Napoli, con gli uomini di Spalletti pronti a festeggiare nel proprio stadio dopo il punto finale conquistato a Udine giovedì, la lotta per la qualificazione alla prossima Champions League e quella per non retrocedere in Serie B potrebbero vivere un weekend decisivo o quasi.
Partendo dal fondo della classifica, escludendo la Sampdoria, relegata all’ultimo posto con 17 punti e in piena crisi societaria, le altre sei formazioni vivranno una giornata di campionato fatta di scontri diretti a partire da quello di sabato sera alle 20.45 fra Cremonese e Spezia, con i grigiorossi che si giocano le ultimissime possibilità di riaprire un discorso salvezza che sembrava totalmente chiuso già al girone di andata terminato con zero vittorie, mentre i bianconeri di Semplici vogliono riprovare a scavare un solco fra sé e il terzultimo posto. Domenica sempre alle 20.45 ci sarà Lecce-Verona, mentre lunedì alle 18:30 Empoli-Salernitana. Quest’ultima sfida potrebbe regalare a una delle due formazioni non la salvezza matematica, ma potrebbe far vivere le ultime giornate in piena tranquillità.
Discorso ben diverso per Lecce-Verona con gli scaligeri che vogliono subito rialzarsi dopo il 6-0 subito in casa per mano dell’Inter per continuare a sperare nella salvezza, visto che si trovano a pari punti al terzultimo posto con lo Spezia. Se si arrivasse così dopo l’ultima giornata ci sarebbe lo spareggio in gare secca e in campo neutro con la vincente che rimarrebbe in Serie A. Non vuole trovarsi immischiato ancora di più nella lotta per non retrocedere il Lecce di Baroni che ha un vantaggio di 4 punti sulla coppia Verona-Spezia.
Croce-via 34° turno – La lotta per un posto nella prossima Champions League
Analizzato il discorso sulla lotta per la salvezza, la 34ª giornata è da seguire con moltissima attenzione anche per la corsa ai tre posti rimasti, uno è andato al Napoli, per qualificarsi alla prossima Champions League. Infatti, esclusi proprio i partenopei, nel fine settimana si scontreranno le sei squadra che si stanno dando battaglia da un paio di mesi. Si parte con la prima partita del weekend fra Milan e Lazio con i rossoneri che vogliono ritornare alla vittoria dopo due pareggi consecutivi, specialmente quello con la Cremonese, e recuperare così il terreno perso. I biancocelesti tornano a San Siro dopo il 3-1 subito per mano dell’Inter, accantonato subito grazie al 2-0 dell’Olimpico contro il Sassuolo. Fischio di inizio fissato per sabato alle 15.
Terminata Milan-Lazio è subito tempo alle 18 di sabato di un altro scontro diretto sulla tratta Milano-Roma con i giallorossi di José Mourinho, che sarà regolarmente in panchina dopo le parole del post partita di Monza contro l’arbitro Chiffi, per affrontare la sua Inter, rinvigorita dall’ultimo periodo fatto di vittorie, soprattutto quelle contro Juve in Coppa Italia e Lazio in campionato, e pronta a dare una spallata forse decisiva per prendersi un posto nelle prime quattro e complicare non poco la corsa della Roma.
Bisognerà aspettare la domenica, fissando un promemoria per le 12.30, per assistere al terzo scontro diretto con vista Champions della giornata di Serie A che sarà Atalanta-Juventus. Distanziate da 5 punti con i bianconeri al terzo posto, ma sempre con la spada di Damocle della penalizzazione che deve arrivare dalla Corte d’Appello della FIGC chiamata a riscrivere la sentenza dopo il pronunciamento del Coni contro il -15 comminato in un primo tempo dalla stessa Corte, la sfida di Bergamo potrebbe rilanciare definitivamente le chances della formazione di Gian Piero Gasperini che arriva da tre successi consecutivi. Momento più complicato per gli uomini di Massimiliano Allegri che con il Lecce sono tornati alla vittoria dopo quattro partite di Serie A dove avevano raccolto solamente un punto.
Dopo questi incroci mancheranno ancora quattro partite al termine del campionato, ma il 34° turno sembra avere i contorni del classico croce-via che determina la stagione di una squadra, senza dimenticare che per quattro delle formazioni invischiate nella corsa a uno dei primi quattro posti c’è anche la seconda possibilità di accedere alla prossima Champions League: cioè vincere la competizione europea in cui sono arrivati alle semifinali, per le milanesi, una contro l’altra, è la stessa coppa dalle grandi orecchie, con in finale un incrocio con una delle due corazzate fra Real Madrid e Manchester City. Roma e Juventus, invece, sono in Europa League con la possibilità di scontrarsi in finale per giocarsi il trofeo, e chissà, forse anche l’inserimento in prima fascia nel sorteggio di questa estate della Champions 2023/24. Ma prima bisognerà superare gli ostacoli Bayer Leverkusen, per i giallorossi, e Siviglia per i bianconeri.
