Il fondo norvegese Norges voterà contro l’elezione di Paolo Scaroni come presidente di Enel, come indicato dal Mef, e si esprimerà a favore del candidato dell’hedge fund londinese Covalis, cioè Marco Mazzucchelli. E’ quanto si legge nelle indicazioni di voto pubblicate sul sito del fondo in vista dell’assemblea degli azionisti di Enel convocata per il 10 maggio.
Il più grande fondo sovrano del mondo detiene una partecipazione di oltre il 2% in Enel. Il fondo Covalis ha presentato nei giorni scorsi una lista di minoranza per il rinnovo del cda di Enel, alternativa a quella del Governo e a quella presentata da Assogestioni, spiegando che «l’incertezza che circonda il processo di nomina del consiglio di amministrazione contribuisce a far sì che le azioni di Enel vengano scambiate a sconto rispetto alle società del settore e che la società abbia un costo del capitale più elevato di quanto sarebbe altrimenti».
La lista presentata comprende i nomi di:
- Marco Mazzucchelli
- Leilani C. Latimer
- Francesco Galietti
- Monique Sasson
- Paulina Beato
- Daniel Lacalle
La lista del Mef è composta da:
- Fiammetta Salmoni
- Paolo Scaroni (indicato come presidente)
- Flavio Cattaneo
- Johanna Arbib
- Alessandro Zehentner
- Olga Cuccurullo
La seconda lista di SGR e investitori istituzionali è composta da:
- Dario Frigerio
- Alessandra Stabilini
- Mario Corsi
Il fondo Norges vanta diversi interessi in società legate all’Italia. A cominciare dalla Juventus, della quale deteneva al 31 dicembre 2022 una sola azione (in precedenza controllava lo 0,37% del club bianconero). Norges detiene inoltre quote in altre società quali Exor (0,87% dei diritti di voto), Ferrari (0,7%) Mediaset (0,7%), Cairo Communication (0,68%) ed RCS (0,37%).