I club della EFL sono pronti a votare un nuovo accordo con Sky Sports TV che potrebbe valere 2,5 milioni di sterline in più a stagione per le squadre che militano in Championship (la seconda serie inglese). La EFL è l’organismo che gestisce i club appartenenti alle tre serie calcistiche inglesi al di sotto della Premier League: la Championship, la League One e la League Two.
Questa mattina – scrive il quotidiano inglese The Times – ai club sono stati comunicati i dettagli dell’offerta presentata da Sky per il prossimo ciclo di diritti e l’esito del voto è atteso a breve. Si ritiene che la proposta abbia un valore superiore di oltre il 50% rispetto all’accordo quinquennale da 595 milioni di sterline (680 milioni di euro al cambio attuale) che la pay-tv ha siglato con l’EFL dal 2018. Se così fosse, staremmo parlando di oltre 1 miliardo di euro per cinque anni.
Questo significa che Sky Sports ha respinto con successo la sfida delle piattaforme di streaming e BT Sport, e con il nuovo accordo non sarebbe previsto nemmeno lo streaming sui siti web dei club. Ai club è stato invece detto che Sky sarebbe stata pronta a lanciare un’app con filmati di migliore qualità, poiché il numero di telecamere alle partite dei club di EFL sarebbe aumentato.
Il mese scorso la EFL ha nominato Sky come suo partner a partire dal 2024 in avanti – per il prossimo ciclo di diritti – e ha avviato un periodo di negoziazione esclusivo della durata di un mese con l’emittente satellitare per elaborare un’offerta finale, con riferimento anche al numero di partite che la pay-tv potrà trasmettere.
L’accordo quinquennale firmato nel 2018 ha consentito a Sky di trasmettere almeno 138 partite di campionato a stagione, oltre a tutte le partite dei playoff e la Carabao Cup. Ogni fine settimana vengono trasmesse due partite di campionato, con 20 partite di League One trasmesse in diretta la scorsa stagione e dieci trasmesse in diretta per quanto riguarda la League Two.