Barça fuori dalle coppe? Il club valuta di giocare in Asia

La società catalana rimane nell’occhio del ciclone per la collaborazione, dietro compenso, con l’ex vicepresidente degli arbitri spagnoli, quando era in carica che potrebbe costargli l’esclusione dalle competizioni UEFA e dalla Liga

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(Photo by JOSEP LAGO/AFP via Getty Images)

Non bastano il colloquio avuto dal presidente del Barcellona Joan Laporta e il numero uno della UEFA Aleksander Ceferin più la licenza data ai blaugrana per disputare le coppe europee per placare gli animi intorno al “caso Negreira” che vede coinvolta la società catalanata.

Secondo quanto riporta Onze, trasmissione che va in onda su Tv3, il Barcellona, in vista di possibili sanzioni da parte della UEFA, che possono portare all’esclusione dalla Champions League della prossima stagione nonostante l’ottenimento della licenza per disputare la massima competizione europea per club, senza dimenticare quelle che potrebbero colpire il club in Spagna, starebbe valutando la possibilità di giocare tornei al di fuori dell’Unione Europea.

Le possibilità studiate, che dovrebbero essere nel caso votate per l’approvazione dal consiglio dei soci balugrana, portano ai campionati asiatici a cui il club potrebbe essere invitato a partecipare dalla federcalcio del paese. Tutto questo, ovviamente, non avverrebbe a titolo gratuito con il Barcellona che per partecipare a queste competizioni, anche solo a titolo amichevole, riceverebbe una cifra di tutto rispetto che gli permetterebbe di porre rimedio, anche se parzialmente, a un’eventuale esclusione dalla Champions League.