Rallenta l’iter per il via libera alla realizzazione del nuovo stadio della Roma a Pietralata. Come riportato da Il Tempo, il voto dell’assemblea capitolina sulla proposta di delibera che riconosce la pubblica utilità al progetto non è ancora arrivato e probabilmente si farà attendere per altre settimane, visto che la commissione capitolina Urbanistica non ha ancora fornito il proprio parere.
Una doccia fredda per l’assessorato di Maurizio Veloccia, che sta seguendo direttamente il dossier stadio e che a febbraio aveva ipotizzato il voto dell’Aula Giulio Cesare intorno a metà marzo. Un intoppo non da poco, visto che senza la dichiarazione di pubblico interesse da parte del Consiglio il progetto non può approdare nella conferenza dei servizi decisoria e arrivare alla fase esecutiva.
Il sindaco della capitale Roberto Gualtieri mostra comunque un cauto ottimismo: «Stiamo lavorando per avere il voto dell’Aula dopo Pasqua, il prima possibile. L’obiettivo è chiudere ad aprile», ha detto il primo cittadino di Roma a margine di una riunione a Palazzo Chigi.
Sull’iter comunale rallentato, il presidente della commissione Sport Ferdinando Bonessio, pur rassicurando i tifosi ha lasciato intendere che i tempi per la costruzione dello stadio potrebbero allungarsi non di poco. «Per una proposta così complicata, dove sono chiamate ad esprimersi sei commissioni, c’è un’attenzione particolare e si stanno sviscerando tutte le problematiche a livello di impatto sul territorio», ha affermato Bonessio.
«Se ottenessimo un signor progetto, che soddisfa tutti e che può tranquillizzare comitati e associazioni che in questo momento sono contrari, anziché pensare di fare la prima partita nel 2027 per il centenario della Roma, ma magari festeggiarlo con la posa della prima pietra, secondo me avremmo fatto un gran bel lavoro lo stesso», ha aggiunto ancora.