L’allenatore del Fatih Karagümrük Andrea Pirlo, che due stagioni fa guidò la Juventus in Serie A, è costretto a mettere mano al portafoglio per sistemare i suoi business. Secondo quanto riportato da Il Tempo, pochi giorni fa l’ex centrocampista ha dovuto attingere alla riserva per coprire la perdita di oltre 990mila euro relativa ai conti 2021 della sua A.P. Group.
L’anno precedente la società aveva registrato invece un passivo di 1,4 milioni. Il rosso è dovuto a non meglio specificati oneri di gestione pari a 2,6 milioni di euro. Il patrimonio netto resta comunque significativo e pari a 17,7 milioni mentre l’attivo di 24,3 milioni – si legge sul quotidiano – è costituito da molti immobili in carico complessivamente a 13,1 milioni e siti fra l’altro a Brescia.
Tra le immobilizzazioni finanziarie troviamo:
- l’80% di Vertine;
- il 16,8% di The Formwork;
- il 58,6% di Efc Acciaio (che commercia prodotti siderurgici e lo scorso anno ha fatturato 19,2 milioni con un utile di 1,6 milioni);
- il 10,3% di Elg Chromium Plating.
Conti in rosso sono stati registrati nel 2021 (per 240mila euro) anche la Società Agricola Pratum Coller: rilevata nel 2007 da Pirlo, si trova vicino alla casa natale del padre, a Castel Mella (provincia di Brescia) e nasce con l’obiettivo di produrre vino di qualità in maniera sostenibile.