«Nel 2017, quando il Milan chiese Belotti, disse “ti possiamo dare un prestito con eventuale obbligo di riscatto” e non lo vendetti. Non rifiutai le cifre che si leggono». Lo ha dichiarato il presidente del Torino, Urbano Cairo, alla presentazione dei palinsesti di La7.
Sull’addio dell’ex attaccante granata: «Dispiace al di là del fatto che sia andato via a zero. E’ stato capitano per sette anni».
Cairo ha poi parlato anche di calciomercato sostenendo che «il giocatore del mercato oggi è Bremer. Sono in buonissimi rapporti con il suo procuratore e l’ho visto anche ieri. Bremer è un ragazzo straordinario e gli ho detto che al momento dell’offerta adeguata l’avrei venduto e non fatto cose esagerate».
Il numero uno del club granata ha anche ammesso l’esistenza di “un prezzo giusto” per cui il Torino venderà Bremer: «Il prezzo c’è – ha detto Cairo -. Se, con tutto il rispetto, per Skriniar che ha due anni più di Bremer ci sono offerte di 70 milioni, allora credo che Bremer valga più dei numeri che circolano. Il mio obiettivo è di accontentarlo, ma non gli ho promesso di mandarlo di qua o di là».