Piquè: «Superlega? Distrugge il calcio, favorisce le big»

Il difensore del Barcellona Gerard Piqué ha preso una posizione netta nei confronti della Superlega europea, il progetto di torneo ideato da 12 club fondatori e lanciato ormai più di…

Piquè Superlega
(Photo by Eric Alonso/Getty Images)

Il difensore del Barcellona Gerard Piqué ha preso una posizione netta nei confronti della Superlega europea, il progetto di torneo ideato da 12 club fondatori e lanciato ormai più di un anno fa. In un’intervista rilasciata a Skybet il calciatore ha detto che «distrugge il calcio perché solo i grandi club ne traggono vantaggio, non è la cosa migliore per i tifosi».

«La Superlega è diventata qualcosa di molto politico qui in Spagna, la stampa è controllata da diverse persone che appoggiano il progetto, non è lo stesso nel Regno Unito dove tanti tifosi sono contrari. Secondo il mio punto di vista, così distruggi il calcio perché favorisci solo i grandi club», ha spiegato.

«Non credo che Real Madrid, Barcellona e Juventus abbiano fatto la cosa giusta, anche se capisco perfettamente la loro posizione. Per i tifosi non credo che sia la cosa migliore», ha detto parlando – tra le altre – anche della società nella quale milita.

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Piqué ha poi ricordato la rivalità tra Barcellona e Real durante gli anni di Guardiola e Mourinho: «Fu davvero dura, Mourinho venne al Real dopo aver vinto il Triplete con l’Inter, ma perse 5-0 il suo primo Clasico», ha raccontato il centrale spagnolo.

«Ci furono conferenze stampa molto pesanti, ogni giorno aumentava la pressione e forse per questo ad un certo punto per Guardiola fu troppo. Non aveva niente a che vedere con il calcio, Mourinho entra nella testa dei giocatori e se ti dice che qualcuno ti odia, gli credi. Mi ricordo quando Iker Casillas non mi salutava in Nazionale», ha concluso.