Perché Goran Pandev non gioca più con la Macedonia: sarà assente contro l'Italia

Perché Goran Pandev non gioca più con la Macedonia? Goran Pandev è certamente uno dei calciatori che ha scritto la storia della Macedonia, con cui vanta ben 122 presenze, arrivate…

Perché Goran Pandev non gioca più con la Macedonia: sarà assente contro l'Italia
Goran Pandev (Photo Frank Hoermann/SVEN SIMON/Imago/Insidefoto)

Perché Goran Pandev non gioca più con la Macedonia? Goran Pandev è certamente uno dei calciatori che ha scritto la storia della Macedonia, con cui vanta ben 122 presenze, arrivate nell’arco di vent’anni. L’attaccante, attualmente in forza al Parma, non sarà però tra gli avversari dell’Italia nei Playoff che stabiliranno chi otterrà la qualificazione ai Mondiali 2022 che si disputeranno in Qatar.

Il cuore del giocatore sarà certamente diviso nella sfida di domani sera, ma non può che augurarsi che la sua Nazionale possa fare bene: “L’Italia è favorita, gioca in casa e ha vinto l’ultimo Europeo – ha detto ai microfoni di Rai Sport –. Ma la Macedonia ci crede, non abbiamo niente da perdere. La gente ci crede perché sa quanto possono dare questi ragazzi che hanno dalla loro la spensieratezza. Io ho deciso di lasciare dopo l’Europeo. È stato il mio massimo, la Macedonia non ci era mai riuscita. Io con la Nazionale Italiana? Per me l’Italia è la mia seconda casa, i miei bambini sono qui, ma ho sempre avuto la Nazionale nel cuore”.

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Perché Goran Pandev non gioca più con la Macedonia: le motivazioni dell’addio

Goran Pandev ha disputato la sua ultima partita con la Macedonia a giugno, in occasione della sconfitta subita dalla sua Nazionale contro l’Olanda a Euro 2020. Il giocatore è stato sostituito al 68′ da Kostadinov. Una vera e propria ovazione del pubblico ha accompagnato la sua uscita dal campo, preceduta dal gesto del capitano olandese Wijnaldum, che gli ha reso omaggio con una maglia con il suo nome e il numero 122, quante le sue presenze.

Gli “Orange” sono riusciti a imporsi per 3-0, ma questo non ha scalfito l’emozione dell’attaccante, che ha chiuso così il cerchio in una vetrina importante come quella degli Europei.

Tra i colleghi che si sono commossi c’è stato anche Wesley Sneijder, suo ex compagno di squadra nell’Inter del Triplete, che era presente in tribuna.

Il suo ultimo match è arrivato proprio a distanza di vent’anni dall’esordio, il 6 giugno 2001, giorno in cui aveva sfidato la Turchia.