Da JPMorgan a Ifis: le banche che valgono di più al mondo

Banche che valgono di più al mondo – Mentre il mondo entra nel terzo anno dall’esplosione dell’emergenza Coronavirus, l’impatto della pandemia a lungo termine sulla società e sul settore bancario…

Banca Ifis utile netto

Banche che valgono di più al mondo – Mentre il mondo entra nel terzo anno dall’esplosione dell’emergenza Coronavirus, l’impatto della pandemia a lungo termine sulla società e sul settore bancario in generale deve ancora essere determinato. Tuttavia, dopo due anni consecutivi di contrazione del valore aggregato dei migliori 500 brand di banche nella classifica realizzata dalla prestigiosa pubblicazione The Banker, il 2022 vede un aumento dell’8,7%, da 1,27 trilioni di dollari nel 2021 a 1,38 trilioni di dollari.

L’aumento è in parte attribuibile ai rimbalzi economici e agli aggiustamenti poiché i paesi hanno continuato ad adattarsi agli impatti del Covid-19, afferma Declan Ahern, direttore delle valutazioni di Brand Finance, che ha condotto la ricerca per stilare la classifica. «Dato il modo ben documentato in cui le banche hanno sostenuto l’economia reale, i nostri dati di ricerca mostrano un miglioramento dei punteggi reputazionali in tutto il settore bancario».

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

Banche che valgono di più al mondo – I valori regione per regione

Il valore totale delle banche globali nella classifica del 2022 è salito a 1,38 trilioni di dollari. Da una prospettiva regionale, tutte le aree tranne il Sudamerica hanno registrato un aumento del valore dei brand. Le banche dell’Asia-Pacifico dominano la classifica, con un valore totale di 621,8 miliardi di dollari. Tuttavia, la regione ha registrato solo un aumento del 2,5%, di 15,1 miliardi di dollari, rispetto al valore aggregato del 2021. Pur mantenendo il secondo posto nella classifica a livello regionale, il Nord America ha aggiunto circa 46,9 miliardi di dollari, per un valore totale del marchio di 386,7 miliardi di dollari.

L’Europa non è molto indietro, con un aumento del 5,7% a un totale di 272,7 miliardi di dollari per il 2022. Sia il Medio Oriente che l’Africa hanno registrato guadagni modesti in valore assoluto, con il Medio Oriente cresciuto di 1,6 miliardi di dollari a 40,2 miliardi di dollari e l’Africa che ha toccato i 12 miliardi complessivi per il 2022. Il Sudamerica è l’unica regione che ha fatto registrare un calo, per un valore totale dei brand a 28,5 miliardi di dollari.

Mentre il valore complessivo del marchio è in aumento, il predominio non solo delle prime 10, ma anche delle prime 50 banche è aumentato. I primi 10 marchi hanno aumentato il loro valore complessivo dell’8% su base annua, mentre i marchi classificati dall’11° al 50° hanno aumentato il loro valore totale del 10%.

Banche che valgono di più al mondo – La top 10

Le banche cinesi e statunitensi hanno mantenuto la loro stretta posizione in cima alla classifica con l’Industrial and Commercial Bank of China (ICBC) che è tornata al primo posto. Le prime 10 banche della classifica rimangono invariate tra il report del 2021 e quello realizzato nel 2022, al di fuori di Chase che prende il settimo posto da Wells Fargo. Questa la top 10:

  1. ICBC – 75,119 miliardi di dollari
  2. China Construction Bank – 65,546 miliardi di dollari
  3. Agricultural Bank Of China – 53,134 miliardi di dollari
  4. Bank of China – 49,553 miliardi di dollari
  5. Bank of America – 36,719 miliardi di dollari
  6. Citi – 34,443 miliardi di dollari
  7. Chase – 30,148 miliardi di dollari
  8. Wells Fargo – 30,054 miliardi di dollari
  9. JP Morgan – 28,888 miliardi di dollari
  10. China Merchants Bank – 24,370 miliardi di dollari

Banche che valgono di più al mondo – L’ingresso di Ifis

Non solo banche estere. Anche l’Italia conquista un posto in classifica grazie alla presenza di Banca Ifis, che si guadagna un posto tra le 500 banche dal maggior valore del marchio al mondo, nonostante la capitalizzazione inferiore al miliardo di dollari.

«L’ingresso di Banca Ifis nella classifica di The Banker è un traguardo importante e il risultato di un percorso virtuoso che la Banca ha intrapreso oltre un anno e mezzo fa con un importante progetto di rebranding basato su un forte sistema valoriale di governance e sostenibilità. Questa eccellenza è confermata anche da altri riconoscimenti che in questo periodo hanno visto la Banca primeggiare, nel settore di riferimento ma non solo, nel web ranking per la trasparenza comunicativa dei canali digitali, nel nostro sentiment digitale e anche nella rinnovata modalità di comunicazione interna ai dipendenti. Progetti di valore che ci hanno permesso di ottenere, in modo pionieristico, importanti certificazioni: l’ultima in ordine di tempo per la gender equality», ha dichiarato Ernesto Furstenberg Fassio, Vice Presidente e Brand Ambassador di Banca Ifis.

[cfDaznWidgetSerieA]

Il valore del marchio Banca Ifis è notevolmente migliorato nel corso dell’ultimo triennio e ha guadagnato il 28% in termini di brand value dal 2019 (pre-rebranding) al 2021. Migliorato anche il brand rating, con l’acquisizione di 11 punti in termini di brand strenght, da una valutazione A+ del 2019 a AA nel 2021.

Per la prima volta nel corso del 2021, inoltre, Banca Ifis grazie alle attività messe in campo in ambito Esg ed evidenziate all’interno della Dichiarazione Non Finanziaria (Dnf) è stata inclusa tra le aziende analizzate da Csrhub, partner di Brand Finance specializzato nella valutazione di metriche Esg. Secondo CsrHub, Banca Ifis ottiene ottimi risultati anche in Governance and Employee score, 1 metriche che guardano da un lato all’attenzione alla propria forza lavoro, diversità e inclusione, diritti dei lavoratori e sicurezza sul lavoro e dall’altra all’eticità della banca e alla trasparenza e leadership del suo Cda.