UFL, il nuovo videogioco di calcio gratuito sviluppato dal publisher bielorusso Strikerz Inc., ha deciso di premere sull’acceleratore. Dopo aver annunciato la data in cui sarà svelato il primo gameplay, a fine gennaio, arriva la conferma che Romelu Lukaku sarà tra i testimonial del titolo. L’annuncio è stato accompagnato da un filmato di gioco in cui si vede l’attaccante belga battere un calcio di rigore.
Si tratta di un volto importante quello di Lukaku – casualmente al centro delle polemiche in questi giorni dopo le esternazioni nei confronti di Chelsea e Inter – per un videogioco che punta a fare da “terzo incomodo” nel regno incontrastato di FIFA (prodotto da Electronic Arts) ed eFootball (di Konami).
Per UFL non c’è ancora una data di uscita ufficiale al momento, ma va ricordato che il gioco sarà free-to-play: come nel caso di eFootball (che di recente ha visto modificarsi il suo modello di business) non bisognerà pagare per accedere al titolo, anche se verosimilmente saranno presenti contenuti a pagamento.
[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]
Alla prima clip con Lukaku, inoltre, è seguita una piccola polemica da parte di alcuni utenti, i quali hanno attaccato il gioco per l’aspetto dell’ex attaccante dell’Inter riprodotto in-game, ritenuto lontano dalle promesse di fotorealismo fatte dal team di sviluppo.
Eugene Nashilov, CEO del publisher e sviluppatore, ha risposto sottolineando che «questo esempio non rappresenta la qualità finale del videogioco. E avremo presto un aggiornamento per voi. Parte della qualità delle texture è stata spazzata via dall’illuminazione in una scena buia. Per favore, spargete la voce».
In un secondo momento Nashilov ha aggiunto che «sia la grafica che il gameplay sono importanti e puntiamo al miglior risultato su tutti gli aspetti. Questa parte oscura della scena è piuttosto insolita per il gioco stesso, poiché il campo è sempre illuminato e abbiamo impostazioni di diversi tipi in questo senso».