Se con l’avvento degli smartphone, degli orologi intelligenti e dei pagamenti con QR code si pensava che ormai il digitale fosse entrato completamente nella vita quotidiana, il meglio doveva in realtà ancora venire. La pandemia iniziata nel 2020 e le misure di prevenzione applicate a livello globale hanno richiesto l’aiuto della tecnologia per permettere all’economia di continuare a girare. E quando si dice che tutti i settori sono stati coinvolti si intende davvero tutti, incluso quello redditizio di giochi e scommesse, che aveva già iniziato la transizione digitale negli anni precedenti e ha vissuto un autentico boom negli ultimi mesi. Ma cosa si nasconde dietro al successo di piattaforme come 20Bet, che hanno visto il numero di iscritti decuplicare in poco tempo?
I casinò classici colpiscono gli occhi per la loro eleganza, nel caso dei tradizionali palazzi storici europei, o per l’ampia lista di benefit e omaggi delle case da gioco moderne, che invogliano gli scommettitori a non abbandonare le sale nemmeno per dormire. Le piattaforme online mancheranno forse del glamour dei corridoi di Venezia o della vista mare di Sanremo, ma sono fruibili da ovunque e in qualsiasi momento: una manna per chi è impossibilitato a viaggiare oppure vuole solo fare una partita mordi e fuggi durante una pausa.
Molti scommettitori di vecchia data sono diffidenti nei confronti del gioco online, che considerano poco sicuro dal momento che non possono toccare con mano fiche e macchine, né parlare faccia a faccia con un essere umano. La realtà è esattamente l’opposto. Grazie al tracciamento online, le autorità statali come l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) italiana possono infatti controllare in tempo reale le operazioni finanziarie delle piattaforme a cui hanno rilasciato una concessione. Gli utenti possono quindi dedicarsi alle scommesse con serenità, sapendo che sia il denaro che hanno trasferito sul proprio account del casinò online che le vincite effettuate saranno gestiti con trasparenza e senza brutte sorprese.
La vera rivoluzione, però, è proprio nell’uso del digitale, che, grazie alle connessioni ad alta velocità 4G o 5G del nuovo millennio, permette di riprodurre la qualità e la velocità dei software dei casinò online su qualsiasi dispositivo. Una pausa dal lavoro può trasformarsi nell’occasione per una partita a blackjack direttamente dal proprio telefono, mentre una noiosa domenica di pioggia offre la possibilità di provare centinaia di slot machine diverse, anche in modalità demo per non perdere nemmeno un euro.
I vantaggi della tecnologia moderna applicata al gioco classico non vanno a beneficio solamente degli utenti, ma anche e soprattutto dei casinò stessi. Fare il salto verso la modalità online permette infatti di raccogliere all’interno dello stesso spazio virtuale centinaia o addirittura migliaia di software diversi, che in una sala tradizionale avrebbero richiesto ciascuno la propria macchina e il proprio spazio. In un sito non c’è alcun limite all’assortimento proposto, portando così a un abbattimento dei costi di gestione che si riflette in maggiori guadagni per i casinò e in una distribuzione più generosa delle vincite per gli utenti.
Digitale non significa solo ottimizzazione dei costi e maggiori garanzie di controllo grazie alle tecnologie di tracciamento. L’utilizzo della rete crea un livellamento delle opportunità, permettendo anche a casinò più nuovi o meno conosciuti di distinguersi sugli altri e di diventare uno dei leader nel settore. La battaglia non si gioca infatti più sul nome o sulla storia, ma piuttosto su parametri più oggettivi come il numero di software, l’usabilità della piattaforma e della sua grafica o un servizio di assistenza clienti sempre a disposizione. Stabilire partnership con metodi di pagamento popolari, come PayPal a livello internazionale o PostePay in Italia, è un’altra delle chiavi per il successo.
Anche i governi del mondo hanno adattato rapidamente le proprie legislazioni alle nuove tecnologie, venendo incontro alla richiesta di trasparenza da parte del pubblico con nuovi strumenti. Pensando all’Italia, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha elaborato negli anni una nuova categoria di concessioni, dedicata a e pensata per il gioco online. Conseguirne una da parte di una piattaforma significa aver soddisfatto numerosi requisiti iniziali e operare nel rispetto delle regole nazionali e comunitarie con un monitoraggio costante per via telematica.
In una rete virtuale che non conosce confini, anche le licenze si sono trasformate in certificazioni con valore globale, che offrono le stesse garanzie a tutti gli iscritti di una piattaforma, indipendentemente dalla loro localizzazione geografica. Come il casinò di Venezia accoglie ogni giorno decine di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo, anche un sito che ha ricevuto il semaforo verde dell’ADM e che ne espone il logo sarà accessibile a tutti, sia in versione per browser che sotto forma di app mobile. Così facendo, non serve altro che sviluppare versioni a più lingue della stessa piattaforma per consentirne l’accesso e la fruizione a livello globale con le stesse garanzie di legalità.