Gubitosi (Tim): «Non vogliamo alcuna relazione con Sky»

Riguardo al disco verde dell’Antitrust sull’accordo Tim-Dazn per la visione delle partite del campionato di calcio di Serie A nel triennio 2021-2024, “credo che il comunicato dell’Autorità parli da solo….

Dazn programmazione weekend

Riguardo al disco verde dell’Antitrust sull’accordo Tim-Dazn per la visione delle partite del campionato di calcio di Serie A nel triennio 2021-2024, “credo che il comunicato dell’Autorità parli da solo. Di base non vogliamo trattenere alcuna relazione con Sky”. Lo ha affermato, sgombrando il campo da possibili malintesi, l’ad di Tim, Luigi Gubitosi, rispondendo a una domanda in conference call.

“Sky ha partecipato, Dazn anche, e noi abbiamo vinto, tutto qui. Come nelle elezioni. Dovremmo finirla qui, non è molto sportivo poi fare delle cause legali, accendere altre voci”.

Gubitosi ha poi aggiunto che “quando non c’è abbastanza banda si può vedere la partita sul digitale terrestre”. Inoltre, “se uno dei nostri clienti per esempio vuole andarsene possiamo mantenerlo con Timvision: cioè può diventare cliente Wind, ma avere decoder Timvision e l’abbonamento”. In conclusione “Dazn ha diritti e non ha alcun obbligo, noi siamo rivenditore di questi diritti”.

“Sono assolutamente felice su come vanno le cose sia tecnicamente e siamo anche felici dal punto di vista commerciale”, ha aggiunto Gubitosi, spiegando che “c’è un grande interesse per il booking di un certo numero di contratti. Luglio è andato bene, la seconda metà di agosto e settembre sono mesi importantissimi”.

Il gruppo, ha spiegato in call con gli analisti sui conti dei sei mesi, nei prossimi giorni lancerà una nuova camapagna tv “che vi stupirà”, ha aggiunto. “Siamo partiti bene e sono felice della risposta dell’Antitrust. Abbiamo eliminato una serie di disturbi potenziali”, ha concluso Gubitosi.

L’offerta di Timvision che comprende il calcio è “un’opportunità per sviluppare la digitalizzazione”, ha aggiunto. Gli spettatori che seguono il calcio sono quasi 5 milioni: “La metà di questi – ha aggiunto – non hanno ancora la banda ultra larga, dovranno acquisire una nuova linea Ubb, è un’opportunità per sviluppare la digitalizzazione”. I ricavi, ha sottolineato, “beneficeranno degli abbonamenti calcistici” e “ci aspettiamo un contributo positivo sull’ebitda per il prossimo anno”.