La FA sulla squalifica Cavani: «Parole fraintendibili»

Squalifica Cavani motivazioni – La Federcalcio inglese (FA) ha depositato le motivazioni legate alla squalifica di Edinson Cavani, calciatore del Manchester United, sanzionato per aver violato la regola E3(1) della…

Squalifica Cavani motivazioni

Squalifica Cavani motivazioni – La Federcalcio inglese (FA) ha depositato le motivazioni legate alla squalifica di Edinson Cavani, calciatore del Manchester United, sanzionato per aver violato la regola E3(1) della FA in relazione a un post pubblicato su Instagram il 29 novembre 2020.

La vicenda è nota. Rispondendo ad un messaggio di un amico, tale Pablo F«ernandez, che si complimentava con lui dopo una doppietta al Southampton, Cavani scriveva “Gracias negrito”, espressione che – secondo le norme FA – ha portato a una violazione aggravata per l’utilizzo di riferimenti a razza e colore della pelle.

Per questo motivo, l’attaccante dei Red Devils è stato sanzionato con una squalifica di tre giornate, con una multa da 100 mila sterline e con l’obbligo di frequentare un corso educativo della durata di quattro mesi.

La vicenda ha fatto discutere, e sul tema sono intervenuti – a difesa del calciatore – l’accademia delle lettere uruguaiana, l’associazione calciatori uruguaiani e infine anche la confederazione sudamericana (CONMEBOL).

Oggi, la FA ha pubblicato anche le motivazioni della sentenza. Pur ritenendo che il calciatore non abbia assolutamente agito con intento razzista e offensivo, la Federcalcio ritiene che un «osservatore senza alcuna conoscenza della cultura sudamericana riguardo l’uso della parola “negrito”, e senza essere a conoscenza del rapporto tra il giocatore e il suo amico, considererebbe inevitabilmente le parole usate dal calciatore come in violazione della regola E3 (2)».

«In poche parole – si legge ancora tra le motivazioni – la FA sostiene che un seguace della Premier League inglese avrebbe potuto comprensibilmente concludere che le parole utilizzate fossero offensive e discriminanti».