Importante decisione presa dai vertici della Premier League, che hanno deciso di bloccare nuovamente l’accesso del pubblico negli stadi. Una scelta inevitabile, dopo la pesante crescita del numero di contagi registrati anche tra i calciatori e che ha portato anche al rinvio di diverse partite, l’ultima delle quali è stata Fulham-Tottenham, che avrebbe dovuto essere disputata oggi alle 19.
La situazione nel massimo campionato inglese è però parzialmente diversa rispetto a quanto accade ormai da mesi in Serie A. Qui, infatti, non tutte le partite vengono giocate alla presenza del pubblico, ma la situazione varia a seconda della zona e delle misure di contenimento che sono state approvate.
Al momento, infatti, le uniche società che potevano continuare a giocare una gara con il sostegno dei propri tifosi erano Everton e Liverpool, originarie della stessa città. Ora, invece, anche Liverpol è stata inserita spostata al livello 3 di criticità: le norme anche qui diventano più rigide.
Nelle ultime ore, a causa dell’incremento dei casi di positività, si era addirittura ipotizzato un possibile stop del campionato almeno per un paio di settimane, idea che è comunque stata esclusa (a meno che non dovesse esserci un ulteriore peggioramento della situazione).