Paratici: «Dybala? Incontro con l’agente per rinnovo»

Paratici rinnovo Dybala – Il cfo della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky a pochi minuti dall’inizio della sfida tra i bianconeri e l’Atalanta, valida per la…

Paratici sospeso Tottenham

Paratici rinnovo Dybala – Il cfo della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky a pochi minuti dall’inizio della sfida tra i bianconeri e l’Atalanta, valida per la dodicesima giornata di Serie A. Tra i temi trattati il rinnovo di Paulo Dybala e il possibile addio alla Dea da parte di Gomez.

«Affrontare l’Atalanta è sempre difficile. Negli ultimi cinque anni ha fatto un grandissimo lavoro, dobbiamo fare i complimenti ed essere orgogliosi di loro e di Gasperini», ha esordito Paratici poco prima della sfida dell’Allianz Stadium.

Parlando della stagione della Juve ha ammesso: «Sapevamo che affrontavamo una stagione in continuità, cambiando allenatore avremmo avuto bisogno di qualche partita in più che purtroppo non abbiamo potuto fare. Abbiamo fatto rodaggio con le giornate di campionato».

Poi, su Dybala: «Mi sembra che il presidente abbia esposto chiaramente quale sia la situazione attuale. Con Paulo c’è un grande rapporto, abbiamo investito su di lui cinque anni fa come il numero 10 della Juve. È un ragazzo eccezionale, gli vogliamo bene. Supporta i nostri colori, gioca sempre anche se in condizioni non perfette».

Rinnovo o cessione? Quanto vale Dybala a bilancio

«Non riusciva ad allenarsi con continuità quando ha avuto problemi intestinali – ha aggiunto il dirigente –, ma è sempre stato a disposizione. Prossimamente incontreremo l’agente, cosa che era già in programma, ma per motivi di Covid non siamo riusciti a fare di persona. Essendo un momento molto delicato, vorremmo fare tutto di persona».

In chiusura una battuta su Gomez (quanto vale il giocatore a bilancio), che potrebbe dire addio ai bergamaschi dopo i contrasti con Gasperini: «Alla Juve? No, assolutamente. È un bravissimo giocatore ma è dell’Atalanta. Siamo molto contenti dei nostri calciatori».