Juve, Intesa vede rosso nel 2021 ma pareggio nel 2022

Bilancio 2021 ancora fortemente influenzato dall’emergenza Covid, con un ritorno all’equilibrio a livello di conto economico già nel 2022. Sono queste le stime di Intesa San Paolo in un nuovo…

chi è Fioranna Negri

Bilancio 2021 ancora fortemente influenzato dall’emergenza Covid, con un ritorno all’equilibrio a livello di conto economico già nel 2022. Sono queste le stime di Intesa San Paolo in un nuovo studio dedicato alla Juventus, dopo la pubblicazione dei conti al 30 giugno 2019 da parte della società bianconera.

Nel dettaglio, per la stagione 2020/21 Intesa ha preso in considerazione le seguenti assunzioni:

  • Vengano giocate tutte le partite (con i diritti tv 2019/20 che, in parte, entreranno nel bilancio 2020/21);
  • Zero spettatori allo stadio per la prima parte di stagione, con graduale ritorno del pubblico nella seconda parte;
  • Nei costi, i salari dovrebbero essere allineati al 2018/19 (circa 300 milioni), ma in aggiunta dovrebbe essere incorporata una parte dei 90 milioni non pagati nel 2020/21;
  • ammortamenti in calo.

Queste assunzioni, spiega Intesa San Paolo, “si traducono in una contrazione dei ricavi del 15% e in una contrazione dell’EBITDA del 49,4% rispetto alle nostre stime precedenti”.

La previsione è quindi di “una perdita di 112,9 milioni di euro, che sarebbe assorbita dal solido patrimonio netto dell’azienda (239,2 milioni di euro al FY19-20A).

Per la stagione 2021/22, invece, Intesa conferma le stime già realizzate, con sostanziale pareggio di bilancio (perdita di circa 400mila euro): l’unica modifica alle stime riguarda il debito netto, che “riflette l’impatto negativo della pandemia sulle stagioni 2019-20 e 2020-21” e per questo è stimato a 381,6 milioni nel 2020/21 e a 432,9 milioni nel 2021/22.