«Posso dire che il compito della società è quello di allestire una squadra sempre più forte, nel rispetto di quelli che sono gli equilibri finanziari, in base agli obiettivi. La pandemia ha portato non solo sofferenza ma ha anche creato problematiche nel valore industriale delle società di calcio».
Così ha parlato l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, intervenuto in conferenza stampa via Zoom alla vigilia della sfida con la Fiorentina. Il match segnerà l’esordio dei nerazzurri in Serie A, dopo il rinvio della prima gara con il Benevento.
«Serve una gestione oculata dei costi e dei ricavi, le società hanno avuto meno introiti per i motivi che sapete, è normale che nessuna squadra europea abbia investito tanto nei trasferimenti. Anche noi agiamo in questo modo, per cui cogliamo le opportunità», ha spiegato l’a.d. nerazzurro.
«Noi adotteremo una politica per rafforzarci, politica che ha avuto un attimo di rallentamento, cercheremo di cogliere le opportunità. Non ci saranno grandi investimenti perché per gli azionisti non è facile mantenere gli equilibri», ha concluso.