Milan riscatto Rebic – Il Milan si prepara a scendere in campo per la sfida di questa sera con la Spal. Pioli potrà contare su Zlatan Ibrahimovic, che torna a disposizione dopo l’infortunio al polpaccio che lo ha tenuto ai box per la ripresa del campionato. Lo svedese formerà nuovamente il tandem offensivo con Ante Rebic, uomo chiave per la rinascita dei rossoneri, che ha conquistato tutti a suon di gol e buone prestazioni.
Il tecnico Stefano Pioli ha creduto in lui anche quando nessuno sembrasse dargli fiducia e i numeri gli danno ragione: il croato ha realizzato 9 gol fra campionato e Coppa Italia, tutti nel 2020. «Ante ha tutto, corre e ha qualità: è arrivato il momento per lui di diventare un top player» ha detto ieri Pioli.
Rebic rappresenta l’identik perfetto del nuovo corso Elliott, giovane (26 anni), talentuoso e con ampi margini di miglioramento. Per questo – scrive il Corriere della Sera – il Milan non vuole lasciarsi sfuggire l’uomo chiave per la corsa all’Europa, che fino a dicembre sembrava un miraggio.
Gazidis sta già muovendo i primi passi, avviati i contatti con il suo agente Ramadani, per intavolare la trattativa per il riscatto dell’attaccante, arrivato in prestito dall’Eintracht con un accordo biennale che scade nel giugno 2021.
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La società rossonera vuole anticipare i tempi e acquistare a titolo definitivo il suo nuovo bomber. Già in estate l’a.d. Gazidis potrebbe formulare un’offerta di 25-30 milioni. Uno dei nodi è l’ingaggio: oggi guadagna 3 milioni netti ed è chiaro che in caso di acquisto a titolo definitivo pretenderà un aumento. Il nuovo tetto salariale è di 2,5, ma le direttive sono chiare: come nel caso di Donnarumma, le eccezioni sono possibili.