Serie A classifica rigori – Nuovo report settimanale del CIES Football Observatory, che ha messo a confronto i rigori assegnati in 35 campionati europei dalla stagione 2017/18 a quella attuale. Ai vertici della graduatoria si posiziona il massimo torneo polacco (un rigore ogni 230 minuti), mentre in fondo quello norvegese (ogni 389 minuti).
Considerando tutti i tornei analizzati, sul podio troviamo anche il massimo campionato di calcio ucraino (un rigore fischiato ogni 231 minuti) e il massimo torneo calcistico serbo (un penalty ogni 233 minuti di gioco). Di questi ne sono stati realizzati rispettivamente il 73,9% e il 76,2%.
Guardando solamente ai top 5 campionati europei, vediamo come la Serie A si posizioni al primo posto per frequenza di rigori fischiati (uno ogni 249 minuti). Segue la Ligue 1 (uno ogni 262 minuti), mentre la Liga è terza (268). Chiudono Bundesliga (321) e Premier League: in Inghilterra un penalty fischiato addirittura ogni 382 minuti.
A livello di club, i serbi della Stella Rossa guidano la classifica con un rigore ottenuto ogni 209 minuti. Al secondo posto si trovano i finlandesi del Mariehamn (uno ogni 262 minuti), mentre terzo è il Panathinaikos (un rigore ogni 264 minuti).
Tra i club dei top 5 tornei europei, la Lazio domina su tutti con un rigore ogni 296 minuti (31 fischiati in 102 partite). Sul podio anche il PSG (un rigore ogni 320 minuti) e un altro club italiano, la Sampdoria: per i blucerchiati un tiro dal dischetto ogni 383 minuti.
Guardando la sola Serie A, dopo Lazio e Sampdoria il terzo posto sul podio è occupato dalla Juventus, che dal 2017/18 ha ottenuto un rigore ogni 383 minuti. Quarta l’Inter (uno ogni 395 minuti e con percentuale di realizzazione del 91%, la più alta in Serie A).
Tra i club che hanno ottenuto meno calci di rigore troviamo invece il Bologna – ultimo con un penalty fischiato ogni 706 minuti –, il Torino (un rigore ogni 699 minuti) e infine il Milan. Per i rossoneri 14 rigori in 102 partite, uno ogni 656 minuti di gioco.