L’emergenza Coronavirus in corso avrà un impatto importante – ancora da definire con chiarezza – sul mondo del calcio. In quest’ottica, la crisi influenzerà inevitabilmente anche i valori di mercato dei calciatori dei vari club europei.
Sia Transfermarkt che il CIES Football Observatory hanno già evidenziato potenziali diminuzioni di questi valori. Ora, anche KPMG ha deciso di pubblicare un report evidenziando come potrebbero modificarsi questi dati sulla base dei diversi scenari che si potrebbero verificare nei prossimi mesi.
Secondo KPMG Football Benchmark, un riavvio della stagione nei prossimi mesi e il suo completamento a porte chiuse porterebbero a mancati ricavi per circa un terzo o un quinto rispetto alle mancate entrate totali che deriverebbero da uno stop definitivo delle competizioni.
Secondo l’analisi, il valore aggregato dei 4.183 giocatori appartenenti ai 10 campionati europei in esame è diminuito di un totale di quasi 10 miliardi di euro (-26.5% da febbraio), dato che sarebbe confermato in caso di stop definitivo. In caso di una ripresa, il calo sarebbe pari al 17,7% a -6,6 miliardi di euro.
Tra i top 5 campionati europei, la Serie A è quello che farebbe registrare la maggior perdita percentuale dopo la Liga spagnola in caso di stop definitivo: il 28.1% a 4,229 miliardi di euro. Qualora si riprendesse, il valore scenderebbe invece a 4,734 miliardi di euro.
Spostando l’attenzione sui singoli calciatori, è possibile notare come i calciatori più giovani o con più anni di contratto a disposizione abbiano fatto registrare un minor calo nel loro valore di mercato. In caso di stop definitivo, la classifica dei giocatori con il valore più alto vedrebbe sul podio Mbappè (-21.5% a 177 milioni), Neymar (-21.7% a 137 milioni) e Sterling (-13.8% a 129 milioni).
Nella graduatoria stilata da KPMG sono presenti solamente due calciatori che militano in Serie A. Uno è il belga dell’Inter Romelu Lukaku, il cui valore passerebbe a 75 milioni (-15.3%), l’altro è il centrale della Juventus Matthijs de Ligt (-16% a 72 milioni).
A livello di club, le rose di maggior valore rimarrebbero quelle di Manchester City (-22.6% a 961 milioni di euro), Liverpool (-24.4% a 907 milioni di euro) e Real Madrid (-27.25 a 851 milioni). Il calo percentuale maggiore dei Blancos si potrebbe spiegare con una rosa composta da calciatori più avanti con l’età rispetto ad altri club.
Guardando alla sola Serie A, il club con la rosa dal valore più alto rimarrebbe la Juventus, che perderebbe il 23.4% scendendo da 751 a 575 milioni di euro. Calo leggermente superiore per l’Inter, -24% a 496 milioni di euro. In graduatoria presenti anche il Napoli (-28.7%) e la Roma (-25%), che in caso di stop definitivo toccherebbero rispettivamente i 421 e i 339 milioni di euro.