Bologna, Fenucci: «Il calcio è un'azienda, convivere con il virus»

La Regione Emilia Romagna è stata la prima a consentire alle sue squadre di poter riprendere gli allenamenti, seppure in forma individuale e nel rispetto delle norme di sicurezza. Ma…

Bologna Fenucci ripresa Serie A

La Regione Emilia Romagna è stata la prima a consentire alle sue squadre di poter riprendere gli allenamenti, seppure in forma individuale e nel rispetto delle norme di sicurezza. Ma una decisione definitiva in merito alla ripartenza del campionato di Serie A, che sarebbe costretto a un vero e proprio tour de force per portare a termine le partite mancanti, ancora non è stata presa.

A esprimersi in maniera chiara sulla questione è stato l’ad del Bologna Claudio Fenucci, ai microfoni di Radio24. “La politica deve dare gli indirizzi al Paese, non i virologi, la politica non può abdicare al suo ruolo. Demagogia e e populismo fanno passare il calcio come il mondo dei ricchi e privilegiati, ma non è così: il calcio è una un azienda che fa spettacolo e nel rispetto della sicurezza dobbiamo convivere con il virus“.

Insieme al Sassuolo, il Bologna è stata la società che ha dato il la alla ripresa degli allenamenti dei calciatori in forma singola, all’interno dei centri sportivi, dopo un incontro con il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, avvenuto martedì 28 aprile, in seguito al quale, nella delibera del 30, la Regione ha predisposto la riapertura dei centri sportivi. Il Bologna riprenderà domani, mentre è in corso un serrato confronto fra sistema calcio e governoNon è che a settembre ottobre il virus sarà sparito. Nella prima parte della prossima stagione gli stadi saranno chiusi, quindi prevediamo già un danno economico anche per il prossimo esercizio” – ha concluso il dirigente rossoblù.