Dybala: «Non tutti d'accordo con taglio stipendi ma giusto accettare»

“Alla fine abbiamo accettato, era la cosa più giusta da fare”. Attraverso i canali social di AFA Play, la federazione argentina, Paulo Dybala commenta così il taglio degli stipendi della…

Dybala rinnovo Juventus

“Alla fine abbiamo accettato, era la cosa più giusta da fare”. Attraverso i canali social di AFA Play, la federazione argentina, Paulo Dybala commenta così il taglio degli stipendi della Juventus. “Capitan Chiellini ne ha discusso col presidente Agnelli – racconta il n.10 – poi ha posto la questione alla squadra. Sulla chat di squadra c’erano opinioni diverse: alcuni erano d’accordo, altri no perché mancavano loro poche partite per raggiungere alcuni bonus. Alla fine abbiamo accettato”.

“All’inizio non capivo cosa fosse, avevo mal di testa. Lo staff ci aveva prescritto soltanto delle vitamine, però mi stancavo molto in fretta: non riuscivo ad allenarmi, dopo cinque minuti ero già senza fiato. Ora sto molto meglio, non ho più avuto sintomi così come i miei compagni Rugani e Matuidi. E’ una cosa che ti colpisce psicologicamente, abbiamo avuto paura ma adesso stiamo bene”, aggiunge il numero 10 argentino.

“Cristiano Ronaldo? Sembra uno spaccone, ma è fantastico e molto socievole – prosegue Paulo -. La nazionale? Forse avrei dovuto spiegare meglio quella frase sulla difficoltà a giocare con Messi, mi sarebbe piaciuto dare di più all’Argentina.