Il governo potrebbe prendere in considerazione la possibilità di vietare in maniera assoluta l’attività motoria all’aperto, per contenere la diffusione del contagio del Coronavirus Covid-19.
Lo ha affermato il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, intervistato dal Tg1.
«L’appello generale era di restare a casa. Se questo appello non viene ascoltato verremo costretti a porre un divieto assoluto» di attività motoria all’aperto, ha affermato Spadafora.
«Quando abbiamo lasciato questa opportunità è stato perché la comunità medico scientifica ci diceva di lasciare la possibilità a molte persone di correre, anche per altre patologie sanitarie».
L’ultimo Dpcm emanato dal governo Conte per contenere il contagio legato alla diffusione sul territorio nazionale del Coronavirus ha consentito finora di «svolgere attività sportiva e motoria all’aperto, rispettando la distanza interpersonale di almeno un metro».
Tale disposizione era stata recepita anche nella circolare emanata dal Ministero dell’Interno lo scorso 12 marzo e indirizzata ai prefetti e alle autorità di pubblica sicurezza (QUI IL TESTO DELLA CIRCOLARE DEL 12 MARZO 2020).