Roma, continua il boom in Borsa: titolo a +13,7%

Non si ferma la crescita del titolo della Roma in Borsa, dopo la conferma del club giallorosso di trattative in fase preliminare con “potenziali investitori interessati” ad entrare nell’azionariato della…

Roma nuovi soci

Non si ferma la crescita del titolo della Roma in Borsa, dopo la conferma del club giallorosso di trattative in fase preliminare con “potenziali investitori interessati” ad entrare nell’azionariato della società.

Dopo il +16,6% di ieri, infatti, il titolo giallorosso è ripartito forte anche oggi, facendo segnare un +13,75% alle 10.30: le azioni hanno raggiunto un valore pari a 0,670 euro per azione, con volumi già a 7,7 milioni (ieri 4,5 milioni). Si tratta di massimi addirittura dal 2017, quando a dicembre il titolo aveva raggiunto 0,682 euro per azione. Il titolo è stato sospeso per eccesso di contrattazioni.

Il club giallorosso ieri ha così confermato le trattative con Dan Friedkin, imprenditore statunitense: “Su richiesta di Consob”, ha informato il club di Trigoria attraverso un comunicato, “con riferimento ad alcune indiscrezioni apparse in data odierna sugli organi di stampa in relazione ad una possibile acquisizione delle partecipazioni di A.S. ROMA S.p.A. da parte di potenzialiinvestitori, AS ROMA SPV LLC, società che detiene il controllo indiretto di A.S. ROMA S.p.A. tramite la sua controllata NEEP ROMA HOLDING S.p.A, informa che sono in corso dei contatti preliminari con potenziali investitori al fine di permettere loro di valutare l’opportunità di un possibile investimento in AS ROMA SPV LLC”. “In caso di perfezionamento di accordi aventi ad oggetto il trasferimento delle partecipazioni detenute in A.S. ROMA S.p.A., AS ROMA SPV LLC fornirà adeguata informativa al Mercato nei termini di legge” conclude la nota della società giallorossa.

Secondo le indiscrezioni, che hanno spinto il titolo dei giallorossi in Borsa, la compagnia texana The Friedkin Group, guidata dall’imprenditore Dan Friedkin e con base a Houston, è pronta a coprire per intero il futuro aumento di capitale: si parla quindi di 150 milioni di euro che renderebbero l’imprenditore Usa il socio di minoranza di Pallotta. L’ipotesi, tuttavia, è che la scalata non si fermi ad una quota di minoranza, ma possa addirittura salire fino a prendere in mano il contro della società giallorossa.

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