Gravina punta le plusvalenze fittizie: «La Covisoc potrà segnalare quelle sospette»

La Figc mette nel mirino ancora di più le plusvalenze fittizie. Dopo il caso Chievo, infatti, il nuovo corso di Gabriele Gravina ha annunciato nuove norme contro gli affari gonfiati.

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Multiproprietà tifosi contrari

La Figc mette nel mirino ancora di più le plusvalenze fittizie. Dopo il caso Chievo, infatti, il nuovo corso di Gabriele Gravina ha annunciato nuove norme contro gli affari gonfiati.

«La Covisoc potrà segnalare alla Procura federale le plusvalenze sospette», ha detto il neo presidente federale, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Si va verso così un giro di vite per quanto riguarda le cessioni dei giocatori, che tanto spesso negli ultimi anni hanno fatto discutere.

Nella giornata di ieri, intanto, dando seguito alle indicazioni del Consiglio Federale dello scorso 30 ottobre, il presidente della FIGC ha provveduto ad insediare il primo tavolo di lavoro sulla riforma del calcio italiano. Il tavolo con oggetto la Giustizia Sportiva è coordinato dal vice presidente vicario Cosimo Sibilia ed è così composto: avv. Stefano Campoccia, prof. Michele Colucci, avv. Giancarlo Gentile, avv. Ida Linda Reitano, prof. Jacopo Tognon, avv. Giancarlo Viglione, avv. Mario Vigna, dott. Giuseppe Casamassima (vice segretario FIGC).

Il lavoro di questi esperti, insieme a quello degli altri 5 tavoli che saranno istituiti nei prossimi giorni (governance, Club Italia, riforma dei campionati, impiantistica e marketing sono gli altri argomenti), sarà raccordato in una sorta di comitato di gestione sotto la direzione del presidente della FIGC.

Inoltre, a seguito delle dimissioni presentate dall’intero organo di gestione della Federcalcio Servizi srl, è stata convocata l’Assemblea dei Soci, nella quale si è provveduto a rinnovare le cariche nominando il nuovo Consiglio di Amministrazione: Cosimo Sibilia (presidente), Mauro Grimaldi e Luca Perdomi (consiglieri). «Un grande impegno al servizio del calcio italiano», ha dichiarato Sibilia.