Juventus, la strategia ora è globale: presto l'apertura di un ufficio in Asia

Obiettivo: agganciare le big anche a livello economico. Missione complessa per la Juventus, considerando le distanze. Ma la società bianconera nel nuovo ciclo punta a ridurre il gap anche grazie…

Che cosa deve fare la Juve per passare il turno in Champions League

Obiettivo: agganciare le big anche a livello economico. Missione complessa per la Juventus, considerando le distanze. Ma la società bianconera nel nuovo ciclo punta a ridurre il gap anche grazie ad una strategia globale.

L’effetto Ronaldo serve anche a questo, a livello internazionale. Le distanze, dicevamo, sono ampie: nel 2017/18 i bianconeri hanno avuto ricavi netti per 402 milioni, contro i circa 660 milioni del Manchester United. Ma, come riporta la Gazzetta dello Sport, il presidente Andrea Agnelli ritiene che i margini di crescita siano ancora notevoli.

Non a caso la rivoluzione Marotta ha avuto impatto anche su quello che sarà il settore commerciale. Giorgio Ricci guiderà l’intero settore dei ricavi per la società bianconera: tra gli altri dirigenti, Aricò si occuperà delle sposnorizzazione, Adornato del marketing e Federico Palomba di un progetto sull’Asia, in attesa di individuare le figure per stadio e merchandising.

Il focus è quello dell’internazionalizzazione del marchio, a cui la Juventus ha già dato attenzione negli ultimi mesi. Sono stati firmati diversi accordi con partner regionali, l’ultimo con Wanbo Sports per l’Asia. In totale sono sei i regional partner, con l’obiettivo di aumentare il numero nei prossimi mesi. Per questo, infatti, la società bianconera dovrebbe aprire il primo ufficio all’estero, proprio in Asia.

SEGUI LE PARTITE DELLA JUVE SU DAZN: CLICCA QUI PER ATTIVARE IL SERVIZIO GRATIS PER UN MESE