Si è già chiusa la campagna abbonamenti per la Juventus. La società bianconera ha ufficializzato ieri il sold out per l’Allianz Stadium anche nella stagione 2018/19.
«Dopo la fase di acquisto dedicata agli abbonati della scorsa stagione, aperta dal 4 al 18 luglio con un tasso di rinnovo del 95% (superiore alla scorsa stagione), si è aperta oggi la vendita di nuovi abbonamenti con una fase di vendita riservata ai J1897 Member, durante la quale è stato raggiunto il tutto esaurito», si legge nella nota del club.
«Si tratta di un’ulteriore conferma dei vantaggi portati dalla fidelizzazione con il mondo Juventus. I soci Juventus Official Fan Club e i Member (sono tra l’altro partite le nuove iscrizioni, qui per maggiori info) sono stati gli unici ad aggiudicarsi nuove disponibilità quest’anno. Non ci sarà infatti nessuna fase di vendita libera degli abbonamenti».
«Così, a poco meno di un mese dall’inizio del campionato, è già stato raggiunto l’obiettivo di 25.300 abbonamenti, che sommati ai 4.000 premium portano il totale abbonamenti stagionali a 29.300. Tutti pronti a vivere una stagione di spettacolo all’Allianz Stadium».
Juventus, prezzo degli abbonamenti ancora in crescita: +88% dal 2012
Secondo la Gazzetta dello Sport, la campagna abbonamenti ha permesso alla Juventus di incassare oltre 30 milioni di euro: l’aumento dei prezzi rispetto alla passata stagione è stato pari al 30%, e considerando che nel 2017/18 il club aveva incassato 25,7 milioni di euro per gli abbonamenti, la cifra di 30 milioni dovrebbe essere stata agilmente superata.
| RICAVI DA ABBONAMENTI | ||
| Stagione | Ricavi € Mln | Abbonamenti |
| 12/13 | € 19,8 | 27.400 |
| 13/14 | € 20,2 | 28.000 |
| 14/15 | € 20,8 | 28.000 |
| 15/16 | € 21,6 | 28.000 |
| 16/17 | € 24,1 | 29.300 |
| 17/18 | € 25,7 | 29.300 |
| 18/19* | € 33,0 | 29.300 |
| *stima | ||
Una crescita costante per i ricavi da abbonamenti a partire dall’apertura dello Stadium: nella prima stagione con i rinnovi disponibili per i tifosi nel nuovo impianto, la società bianconera ha incassato 19,8 milioni di euro. Cifra che, sei anni dopo, è vicina ad essere raddoppiata.