Budget da massimo 500 milioni di euro circa per Barcellona e Real Madrid nel 2017/18. Ad ufficializzare i limiti di spesa delle società spagnole è stata la Liga, con un comunicato pubblicato sul proprio sito.
Per quanto riguarda la prima divisione iberica, blaugrana e blancos sono largamente le società che avranno, per la stagione appena cominciata, il budget massimo maggiore: si parla di un limite da 507,2 milioni di euro per il Barça e di 499,6 milioni di euro per i campioni d’Europa in carica. Alle loro spalle, l’Atletico Madrid ha cifre pari a meno della metà: i colchoneros, infatti, potranno spendere fino a 237,7 milioni di euro. I limiti di spesa indicati fanno riferimento al massimo che ciascun club può spendere nel corso della stagione 2017/18 in base ai bilanci preventivi consegnati alla Liga: le spese prese in considerazione sono quelle relative a giocatori, allenatori, assistenti e preparatori atletici della prima squadra, oltre alle squadre riserve, al settore giovanile e alle altre aree sportive.
Gli elementi che sono considerati all’interno dei limiti di spesa sono: ingaggi fissi e bonus, contributi previdenziali, bonus di squadra, costi di acquisizione (incluse le commissioni per agenti ed intermediari) e ammortamenti (il costo del cartellino del giocatori che ogni anno impatta sul bilancio in base al numero di anni per cui il calciatore viene messo sotto contratto). Si tratta, tuttavia, di un limite che le squadre non devono necessariamente raggiungere, ma comunque rimanere al di sotto della cifra indicata e resa nota dalla Liga spagnola in un comunicato pubblicato sul proprio sito.
Per quanto riguarda le squadre riserve di Barcellona e Siviglia, che nella tabella della seconda divisione spagnola non sono indicati, i limiti contenuti nella colonna relativa alla prima squadra contengono anche i limiti del Barcellona B e del Sevilla Atletico (le squadre B dei due club), rispettivamente posti a 18 e 8,8 milioni di euro.