Psg-Qatar Tourism Authority, accordo da 175 mln l'anno: l'Uefa pronta a dare l'ok

Sponsor Psg Qatar – La Qatar Tourism Authority (QTA) è pronta a rinnovare il contratto di sponsorizzazione con il Paris Saint-Germain (PSG), scaduto lo scorso 30 giugno, per l’importo annuo di…

NYT contro PSG

Sponsor Psg Qatar – La Qatar Tourism Authority (QTA) è pronta a rinnovare il contratto di sponsorizzazione con il Paris Saint-Germain (PSG), scaduto lo scorso 30 giugno, per l’importo annuo di 175 milioni di euro: circa il 30% dei ricavi previsti dal club per la stagione 2016-2017 (550 – 560 milioni di euro).

Lo riferisce Le Parisien, secondo cui il contratto, essendo stipulato tra parti correlate (il PSG fa capo alla Qatar Sports Investments) è attualmente al vaglio dei consulenti legali per verificare eventuali profili di incompatibilità con il regolamento Uefa sul Fair Play Finanziario.

“Il nuovo contratto non è ancora stato firmato”, spiegano fonti del PSG a Le Parisienne, “Ma non c’è più alcun ostacolo e tutto dovrebbe essere risolta nelle prossime settimane”.

A fronte delle risorse fresche messe a disposizione dalla QTA, il Paris Saint-Germain offrirà all’ente turistico del Qatar, come negli anni precedenti, la sua immagine e quella dei suoi giocatori per la promozione del Paese arabo come destinazione turistica. Diverse operazioni sono già state programmate in questo senso, anche prima della formalizzazione del nuovo contratto. Domenica scorsa, nella prima partita della stagione in casa, due spettatori sono stati designati per sorteggio a assistere alla gara nel lodge QTA.

Inoltre, i giocatori delle squadre di calcio e pallamano, maschili e femminili, del PSG sono attesi allo stand del Qatar in una fiera del turismo a Parigi nel mese di settembre. Infine, l’allenamento invernale a Doha sarà ancora una volta l’occasione per realizzare diverse operazioni di business in presenza di uomini di Unai Emery.

Sponsor Psg Qatar, il club ottimista sull’ok dell’Uefa

Il nuovo contratto sarà sottoposto all’Uefa nel mese di ottobre, ma a Parigi sembrano essere ottimisti sul fatto che da Nyon non arrivino contestazioni, come era accaduto invece nel 2014 quando l’organismo di vigilanza sul Fair Play Finanziario sentenziò che il precedente contratto (200 milioni di euro a stagione) non rispettava il principio del “fair value”, venendo considerato, come denunciato anche dal presidente del Lione, Jean-Michel Aulas, una sorta di finanziamento mascherato al club da parte del governo del Qatar.

“Il normale prezzo di mercato è un concetto in evoluzione”, affermano a Le Parisien fonti dell’Uefa. “In tre anni, il PSG è diventato un marchio più forte. Così i suoi contratti di sponsorizzazione anche preso un valore più alto”.