Bilancio Sampdoria 2015 in rosso. Blucerchiati tra conferme e necessità di mercato

Bilancio Sampdoria 2015 in rosso. Trenta milioni sul piatto, e solo per tre giocatori. Il bilancio della Sampdoria al 31 dicembre 2015 in attesa di pubblicazione, secondo Massimo Ferrero e Antonio Romei…

stadio firenze grande
Bilancio Sampdoria 2015 in rosso. Trenta milioni sul piatto, e solo per tre giocatori. Il bilancio della Sampdoria al 31 dicembre 2015 in attesa di pubblicazione, secondo Massimo Ferrero e Antonio Romei si è chiuso con un rosso intorno ai due milioni. Ma con l’aiuto, ancora, della famiglia Garrone. Ad anticiparlo oggi è la Repubblica di Genova, dopo che nei mesi scorsi le stime e le anticipazioni di CF – calcioefinanza.it portavano esattamente in questa direzione.
Quello al 31 dicembre 2016, invece – a meno di stravolgimenti societari – sarà il primo bilancio “100 per 100 Ferrero”. E dovrà per forza di cose comprendere qualche cessione illustre. Non c’è altra strada, per una società media, o meglio medio-grande come piace dire a Romei, se non comprare a un tot e rivendere a qualcosa di più per autofinanziarsi. Al di là dell’aumento del fatturato e delle maggiori risorse dai diritti tv che comunque sono obiettivi centrati.
Oggi l’eterno uomo mercato, in casa blucerchiata, è Soriano. Valutazione piuttosto fluttuante, dopo la scadenza della famosa clausola rescissoria da 15 milioni. E un accordo sulla parola con l’Inter per la prossima estate.
Soriano è una dolce eredità che Ferrero si è trovato in casa. Gli investimenti grossi, però sono i tre da 30 milioni complessivi. Quindi Muriel, Correa e Fernando, in rigoroso ordine di esborso. La brutta stagione dei blucerchiati non ha certo aiutato, ma c’è chi è riuscito grosso modo a riallinearsi al valore d’acquisto (Correa e Fernando) e chi invece ad oggi è più una spesa che un investimento (Muriel).
Correa ha superato infortuni, ambientamento e impatto.Per la Samp oggi Correa vale ben più dei nove milioni pagati grazie anche al contributo di un fondo d’investimento legato al Manchester City, che a fine stagione dirà la sua sul futuro del ragazzo.
Fernando, invece, ha avuto problemi più che altro tattici. Data l’età, pure lui non ha perso valore rispetto agli otto milioni versati allo Shakhtar.
Il problema sotto gli occhi di tutti è Luis Muriel. Con l’arrivo di Quagliarella il colombiano si è ridotto a giocarsi il posto di riserva con Cassano. Muriel è stato l’acquisto più costoso nella storia della Sampdoria, 12milioni. Il rilancio è la via obbligatoria, la cessione in prestito l’alternativa.