Ristoranti come strumento di branding, la Liga apre il primo a Doha

Javier Tebas, presidente della Lega del Calcio Professionistico (LFP) ha annunciato Lunedi la firma di un accordo con la società Alnajjah Società da cui nascerà un ristorante di calcio a…

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Javier Tebas, presidente della Lega del Calcio Professionistico (LFP) ha annunciato Lunedi la firma di un accordo con la società Alnajjah Società da cui nascerà un ristorante di calcio a tema nella città di Doha, in Qatar.

Una scelta che apre nuove prospettive di sviluppo del brand La Liga e che potrebbe essere presto imitata non solo da altre leghe ma anche club e in generale brand legati allo sport.

Mentre in Italia tiene banco il dibattito sull’arrivo di Starbucks e la sua catena di caffetterie pop è interessante notare come ormai la ristorazione in generale stia diventando un “veicolo” più che un business fine a se stesso. E’ notizia di oggi ad esempio – non è sportiva ma conferma questa tendenza – che anche Moleskine (la nota marca di agende e taccuini) aprirà la sua prima caffetteria a Ginevra puntando molto sul suo brand.

Ristoranti, bar, caffetterie, locali, sono più in generale posti la gente passa del tempo, socializza, in altre parole costruisce una identità per sè ed al contempo (quasi inconsapevolmente ma con grande consapevolezza dei promotori) per il brand che si autopromuove mettendo questo spazio a disposizione. Nel tempo peraltro questi spazi sono diventati dei veri e propri negozi per merchandising della marca, quindi non solo spazi in cui consumare cibo.

Ed ovviamente se applicati allo sport diventeranno luoghi in cui assistere alle partite (come e con che formula è tutto da vedere) e godere di contenuti prodotti per il pubblico degli appassionati.

Per quanto riguarda nello specifico La Liga l’idea che Tebas vuole veicolare ruota intorno al concetto di “La Liga Lounge” e dovrà portare ai supporter arabi cibo spagnolo e una atmosfera mediterranea in cui spendere del tempo e coltivare la propria passione per il calcio.

Vi è un passaggio chiave che va sottolineato: quando si parla di ristoranti, cafè, lounge in generale, l’aspetto “tempo” ricopre un valore quasi maggiore rispetto all’aspetto “consumo”, perchè se è chiaro che ogni iniziativa di questo genere deve indurre all’acquisto di beni o servizi erogati dal brand allo stesso tempo la strategia chiave è quella di indurre a questo tipo di consumo lasciando che le persone possano accasarsi nel locale ed essere poi fidelizzate nel lungo periodo quando oltre ad un caffè consumeranno anche pasti interi e spenderanno tempo crescente nel locale.

Allo stesso modo questi Cafè potrebbero operare come vere e proprie agenzie turistiche distribuendo biglietti e pacchetti viaggio per seguire le partite in Spagna. L’apertura del primo ristorante avverrà al termine della stagione ed è la pietra angolare di un progetto ambizioso che porterà la Liga in giro per il mondo.

Tebas è fiducioso nel successo dell’offerta e ritiene che Doha possa diventare un hub per i negozi futuri nel Medio Oriente. Allo stesso tempo ha già indicato nella Cina uno dei punti strategici per il ristorante, in particolare la zona di Shanghai.