Inchiesta diritti tv – “Confermiamo che venerdì scorso, 9 ottobre 2015, la Procura di Milano ha aperto un’indagine a carico di Marco Bogarelli, Giuseppe Ciocchetti e Andrea Locatelli, manager di Infront Italy, relativa a una presunta contribuzione per inappropriate pratiche finanziarie nei confronti di due squadre Italiane di calcio e per una presunta turbativa del processo amministrativo dell’asta di assegnazione dei diritti TV della Lega Serie A per il periodo 2015/2018”. E’ quanto riportato in una nota di Infront Italy diramata a seguito delle indiscrezioni di stampa sull’indagine da parte della Procura di Milano a carico di Bogarelli e di altri manager del gruppo.
“Infront in qualità di azienda”, continua la nota, “non è ufficialmente sotto inchiesta per le suddette questioni. Infront e il suo management locale stanno collaborando con le autorità al fine di dimostrare la correttezza dell’operato dei manager della società”.
La società ha inoltre precisato di essere estranea all’attività della società elvetica Tax & Finance e di non aver alcun tipo di collegamento con il tax advisor Andrea Baroni, arrestato in Svizzera e ora in custodia cautelare nel carcere milanese di San Vittore. “Infront non ha e non ha mai intrattenuto alcun rapporto con la società svizzera di consulenza Tax & Finance e/o con Andrea Baroni.