Lavori al "Sinigaglia", lo Stadio del Como può essere pronto per il 12 settembre

Stadio Como, può essere pronto per il 12 settembre. L’esordio nel campionato di Serie B del Como, che punta a mantenere almeno la categoria, non è stato dei migliori, ma…

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Stadio Como, può essere pronto per il 12 settembre. L’esordio nel campionato di Serie B del Como, che punta a mantenere almeno la categoria, non è stato dei migliori, ma l’attesa per la prima gara casalinga è forte e saranno diversi i tifosi che non vorranno mancare in questa occasione. Per ogni squadra è però indispensabile anche poter contare su un impianto all’altezza ed è per questo che si sta operando alacremente per rendere lo stadio confortevole per i tifosi che saranno presenti.

Come riporta “Il Giorno”, i lavori per la messa a norme dello stadio Sinigaglia sono quasi del tutto terminati: tutti i 13 tornelli in corrispondenza delle nuove entrate sono stati installati. Ora mancano solo gli allacciamenti elettrici e il collaudo generale da parte della commissione di vigilanza provinciale. Verranno ricostruiti anche i muri a fianco dei tornelli che sono stati abbattuti. All’interno tutto è stato allestito come da programma, mentre all’esterno mancano solamente le telecamere di sorveglianza. I percorsi di prefiltraggio verranno montati e smontati in giornata. Lo stadio sarà sicuramente pronto per la seconda partita in casa contro il Trapani martedì 22 settembre alle 20,30. Il Como giocherà invece la prima in casa sul neutro di Novara sabato prossimo.

I lavori strutturali interni richiederanno dieci giorni. Devono essere creati due varchi di uscita per ogni settore dello stadio, (Tribuna, Distinti e le due curve), più uno di entrata dove verranno installati i tornelli. I lavori in esterno invece verranno eseguiti il giorno stesso della partita, con la realizzazione di percorsi obbligati con delle griglie ancorate a dei piedistalli in jersey. Questi percorsi obbligati permetteranno di dividere ed incanalare i tifosi verso i propri settori di appartenenza e di evitare il contatto fra le due tifoserie.

Le partite a rischio in questa stagione che potrebbero coinvolgere i supporter lariani potrebbero quindi essere solo due, quella del 31 ottobre contro il Modena e quella del 14 maggio contro lo Spezia. Per controllare il deflusso degli spettatori e gli eventuali incidenti, devono essere installate all’esterno dello stadio 16 telecamere, che si andranno ad aggiungere alle 16 già esistenti.

Particolare cautela dovrà però essere prestata anche a chi vive nei pressi dello stadio, che ha il diritto di non sentirsi in pericolo. La zona sarà quindi completamente blindata due sabati al mese, dalle 9 del mattino fino alle 18, lcon a partita inizierà sempre alle ore 15