Prezzi maglie calcio stagione 2014/15. C’è un momento, a cavallo tra la stagione calcistica appena conclusa e quella che si appresta a cominciare, in cui il tifoso di calcio sente la necessità, quasi viscerale, di confermare la propria passione e il proprio amore verso la squadra e i colori per cui fa il tifo. Se l’espressione più pura di questo sentimento si manifesta il più delle volte con un abbonamento per garantirsi un posto allo stadio per sostenere i propri idoli, c’è un altro aspetto altrettanto importante che non bisogna sottovalutare: il Merchandising.
E’ storia ormai nota che in un calcio come quello italiano, in cui la crisi per mancanza di investimenti comporta rinunce e sacrifici sul piano del calciomercato e quindi ripercussioni sulla qualità e sull’appeal del campionato, è necessario trovare nuove fonti di entrate. Una di queste può essere senza dubbio quella relativa al contratto di sponsorizzazione, legato indissolubilmente al mercato delle maglie da gara: un business che in tutto il mondo si aggira attorno ai 5 miliardi di euro.
Prezzi maglie calcio, gli aspetti commerciali. Ma vediamo di analizzarne meglio l’aspetto commerciale. Non è un mistero che il costo di ogni singola maglia, più che allo sponsor tecnico e al prestigio del team, sia legato ad una tassazione e a politiche commerciali applicate al prodotto, variabili da Paese a Paese. Ecco perché, confrontando i costi delle divise di due squadre con lo stesso sponsor tecnico ma appartenenti a due campionati differenti, è possibile riscontrare una sostanziale differenza di prezzo.
Ma come si evolve il prezzo di una maglia, dalla produzione in fabbrica alla vendita al dettaglio? Per capirlo meglio ci si può rifare ad un’inchiesta pubblicata dal quotidiano “Il Secolo XIX” nel dicembre 2011, nella quale, seguendo l’iter di una comune casacca da gioco firmata Kappa, si può riscontrare come una volta uscita dalla fabbrica, il costo si aggiri attorno ai 7-8 euro, arrivando a 14-15 comprensiva dei costi di trasporto una volta varcati i confini nazionali. Ai rivenditori verrà successivamente venduta a 30, con il negoziante che, per fare il prezzo finale, dovrà aggiungere l’IVA e valutarne il suo ricavo.
Prezzi maglie calcio, il quadro tra i top club europei.
E intanto a Manchester la fanno grossa – Proprio in tema di divise ufficiali, è notizia delle ultime ore la clamorosa gaffe da parte del sito web del Manchester United.
Secondo quanto rilanciato da Sport Business Managament (www.sportbusinessmanagement.it), lo store online del club inglese sarebbe stato letteralmente preso d’assalto a causa di un errore riportato tra i prezzi delle divise. Oltre 4000 pezzi originali sarebbero stati portati a casa dai fan a prezzi irrisori (si parla di 28 euro per una casacca e 46 euro per il kit completo da gara, a fronte degli accordi di vendita stipulati con Nike, che prevedono 66 euro per la sola maglia e 116 per l’intero completo).
Un errore, quello della dirigenza, che costerà alle casse del club inglese una perdita stimata di circa 250 000 euro. Insomma, non proprio una buona pubblicità per lo United, che, a pochi giorni dalla firma del contratto di sponsorizzazione tecnica con Adidas, il più ricco della storia del calcio (LEGGI L’ARTICOLO SULL’ACCORDO ADIDAS-MANCHESTER UNITED), si trova costretta a far fronte ad errore grossolano.
Federico Ciapparoni