Milan, "effetto" Honda sugli sponsor e nuovo format allo stadio

Si sente l’effetto Honda nelle strategie commerciali del Milan, che punta a coinvolgere sempre più i propri tifosi partendo da un nuovo format di intrattenimento allo stadio, in attesa che…

Juventus primo trimestre

Si sente l’effetto Honda nelle strategie commerciali del Milan, che punta a coinvolgere sempre più i propri tifosi partendo da un nuovo format di intrattenimento allo stadio, in attesa che il club decida se lasciare San Siro e costruire un l’impianto di proprietà. “Stiamo valutando diverse aree”, ha tagliato corto il direttore commerciale rossonero Jaap Kalma, sottolineando invece l’impatto di Honda.

“Sta creando attenzione in Giappone, dove siamo sempre stati fra i club più popolari” ha spiegato presentando le novità per questa stagione fra cui l’accordo per lo sviluppo in Asia stipulato attraverso l’advisor Infront con Dentsu, un’agenzia di pubblicità con raggio d’azione in nove Paesi fra cui il Giappone.

E il primo frutto di questa collaborazione è la chiusura di un contratto di Official Partner per il mercato giapponese con Lawson, nota catena di vendita al dettaglio diffusa in Giappone, Indonesia, Thailandia e Hawaii. Giapponese è anche il marchio Toyo Tire, che sarà Premium Sponsor del Milan fino al 2016‎.

Fra i nuovi ingressi c’è anche Nexive, operatore privato del mercato postale italiano, mentre si registra un salto di qualità con McVities, che da Partner diventa Premium Sponsor. Il Corriere dello Sport affiancherà invece il club come Official Partner Media nella stagione in corso. ‎

“Siamo solo all’inizio, il potenziale del Milan è enorme, ha 12 milioni di fan in Italia e 373 milioni nel mondo“, ha detto Kalma, direttore commerciale del club, che non ha fornito novità sulla trattativa per il rinnovo dell’accordo con lo sponsor di maglia Emirates: “Se ne sta occupando direttamente Barbara Berlusconi. Speriamo di avere buone novità nei prossimi mesi»”.

È invece già avviato il piano per arricchire l’evento partita per chi va allo stadio. “Abbiamo deciso di investire nell’audio di San Siro creando un format articolato di intrattenimento per le partite – ha spiegato Marco Bogarelli, presidente di Infront Italy – È il primo passo per coinvolgere i tifosi. L’obiettivo è far vivere allo stadio un’esperienza migliore rispetto a chi sta a casa, con le comodità di chi sta a casa, ad esempio i video e il wi-fi. Inoltre promuoveremo la partita dal lunedì nell’arco di 150 chilometri, pubblicizzando quello che succederà allo stadio”.

Fabio Colosimo