Gli ingressi aggiuntivi che la Federazione Football del Costarica dovrà elargire allo staff tecnico ed ai giocatori saranno soggetti a tasse per coloro che risiedono nel paese centroamericano, almeno secondo quanto affermato daCarlos Vargas, direttore generale delle imposte del Costa Rica.
La Nazionale riceverà circa 14 milioni di dollari per essere arrivata allo storico risultato dei quarti di finale del mondiale di calcio, ormai arrivato al suo atto conclusivo e tale importo sarà soggetto all’imposta sul patrimonio. “Anche se vengono qualificati come premi, è comunque un reddito percepito per la fornitura di servizi professionali ed il reddito da lavoro di tali servizi sono tassati attraverso l’imposta sul reddito“, ha detto il funzionario.
Esenti solo “gli stranieri”
Vargas ha spiegato che le squadre devono ora dichiarare e pagare l’imposta sugli utili aziendali, che è del 30% ed anche i giocatori, la Federazione e lo staff tecnico dovrà dichiarare e pagare l’imposta.
L’importo ed il dettaglio della tassa sia per le aziende che per gli individui è visionabile sul sito web della Direzione generale delle imposte. L’unica eccezione, almeno per la tesoreria locale, sarà per i giocatori che hannola residenza fiscale all’estero. “Le autorità fiscali della Costa Rica fiscali non possono tassarli, perché il sistema che abbiamo è territoriale, legato ad una fonte di produzione di reddito in Costarica“, ha concluso Vargas.
Alberto Lattuada