Premier League, coi soli abbonati più spettatori allo stadio che in tutta la Serie A

Il costo medio per assistere ad una partita di Premier League è di 31 sterline. Lo rivela una ricerca ufficiale della stessa Premier League, che per la prima volta ha…

Chelsea - Manchester United

Il costo medio per assistere ad una partita di Premier League è di 31 sterline. Lo rivela una ricerca ufficiale della stessa Premier League, che per la prima volta ha prodotto un rapporto definitivo sul prezzo dei biglietti.

Un rapporto che rivela tra gli altri che gli abbonati sono il 71% dei sostenitori dei club. Significa che se allo stadio andassero solamente gli abbonati gli stadi inglesi sarebbero comunque meglio riempiti rispetto a tutta la serie A.

Tra i dati a disposizione interessante anche il fatto che il 56% dei biglietti venduti (12,5 milioni in totale) costa meno di 30 sterline.

[cf-perform-video]kikfkrkcq8e31cn2up6uua0mu[/cf-perform-video]

I risultati – elaborati con l’ausilio di Erns & Young – sono stati generati utilizzando i dati forniti da tutti i 20 club su ogni biglietto venduto o disponibile in questa stagione.

I prezzi potrebbero sembrare molto bassi a chi ha provato dall’Italia ad acquistare biglietti. A tal proposito è giusto evidenziare come in Inghilterra esista un fiorente bagarinaggio online che moltiplica anche 5-6 volte il valore del singolo tagliando. Un tema a cui CF – calcioefinanza.it aveva dedicato nella scorsa stagione un approfondimento.

I prezzi considerati dalla Premier sono invece quelli dei canali ufficiali, ovvero quelli offerti dai club attraverso i loro siti o i loro partner ufficiali di rivendita.

La Supporter federation nella scorsa stagione aveva invitato i club stessi a curare direttamente le rivendite proprio per evitare i circuiti esterni e il lievitamento dei prezzi. L’Arsenal, tra gli altri, quest’anno ha invece avviato una serie di verifiche proprio per togliere l’abbonamento a coloro che lo sfruttano a puri fini di rivendita.

Sempre andando a vedere i prezzi più bassi, i dati mostrano che il 25% di tutti i biglietti venduti sono messi sul mercato a 20 sterline o meno.

Nel frattempo la Premier League ha introdotto una nuova norma secondo cui le zone ospiti dovranno essere collocate ovunque a bordo campo. Questo per evitare che i tifosi viaggianti vengano reclusi (come accade ad esempio a Newcastle) nel terzo anello dello stadio.

In questa stagione i posti sono al 76% di categoria standard mentre il restante 24% è diviso in tre quote uguali: 8% ospiti, 8% family e 8% hospitality.

 

 

 

Il ceo, Richard Scudamore, ha sottolineato come la ricerca evidenzi “l’impegno dei club per rendere la Premier League accessibile al maggior numero di persone possibile”.

A tal proposito giusto evidenziare che un terzo dei biglietti quest’anno è in vendita sottoforma di promozione con una delle formule al ribasso individuate dai club per premiare i propri tifosi.