Serie B italiani under 21 – Serie B regno del made in Italy e degli under 21: il campionato cadetto italiano si conferma terra fertile per i giovani campioni. Alcuni dati pubblicati oggi dalla Lega dimostrano quanto chi voglia crescere nel calcio debba partire da lì per sfondare. Gli under 21 che hanno giocato in B nella stagione 2015-2016 sono stati 207 su 635 calciatori in totale, una percentuale superiore al 32%, e ben 114 gli esordienti di categoria.
L’età media delle rose è stata di circa 25 anni, ma c’è chi, come il Brescia, ha potuto vantare la presenza di 17 ventenni in squadra. Su 1124 gol segnati, 163 portano la firma di under 21 (il 14% del totale), con Federico Ricci del Crotone in testa con 11 gol (classe 1994). Tra i nati dopo il 1994 chi ha giocato di più è Stefano Minelli, portiere del Brescia del ’94, che ha difeso i pali delle rondinelle per 3729 minuti.
Il 73% dei calciatori tesserati in Serie B, inoltre, sono italiani: 466 su 635. In totale sono presenti 48 diverse nazionalità nel campionato cadetto, ma i brasiliani – numeri due – sono ben distaccati dagli italiani e si fermano a 19 calciatori in totale. Le statistiche pubblicate oggi raccontano anche qualche curiosità. Sono stati sbagliati 31 rigori in totale e sono stati segnati nel corso del campionato ben 31 autogol. La rete (buona) più veloce porta la firma di Costa Ferreira della Virtus Entella: in Entella-Cagliari ha segnato dopo 39 secondi. Le triplette sono state tre, le doppiette molte di più: 82.
La partita con più gol Bari-Pro Vercelli 6 a 2; il calciatore che ne ha segnati di più lo conoscono un po’ tutti gli appassionati di calcio: Gianluca Lapadula. Con i suoi 27 gol è stato determinante per riportare il Pescara in Serie A. Il calciatore piemontese di 26 anni, tra le altre qualità, ha il tiro facile: ha centrato la porta 175 volte in campionato. Numero uno.