Fondazione Milan, torna il Nutrilite Tennis Challenge 2015. Anche quest’anno torna dal 6 al 9 settembre il Nutrilite Tennis Challenge, il torneo di tennis organizzato dal Milan nella splendida cornice del Forte Village Resort, in Sardegna, per dare un’occasione non solo di divertimento ma anche di solidarietà come accade per tutti gli eventi di cui si fa promotrice Fondazione Milan, che opera ormai da più di dieci anni.
Il torneo vedrà un singolare tra i grandi protagonisti del calcio internazionale e un torneo di doppio maschile in cui si sfideranno otto partner team composti da un ex calciatore e un manager d’azienda. Parteciperanno all’evento protagonisti che hanno fatto la storia del calcio, tra cui Serginho, Ibrahim Ba, Maurizio Ganz, Mario Ielpo, Mauro Tassotti, Daniele Massario, dario Marcolin, Enrico Annoni, Zvonimir Boban, Pietro Vierchowod, Vincent Candela e l’ex cestista e attuale Direttore Generale della Lega Basket Claudio Coldebella.
I dodici campi del Forte Village vedranno sfidarsi i team delle aziende partner dell’evento, ovvero NUTRILITE, Infront, Came, Levissima, Manas, Nivea Men, Water Energy Engineering, Studio Tributario Internazionale. Il Milan devolverà il ricavato delle giornate a Fondazione Milan Onlus.
Questa iniziativa arriva a pochi mesi di distanza dal NUTRILITE Sand Volley Challenge, organizzato nel cuore del centro sportivo di Milanello ed è un’ulteriore collaborazione tra la società rossonera NUTRILITE, azienda numero uno al mondo nella produzione e vendita di vitamine e integratori alimentari a base di fitonutrienti, che hanno scelto di unire le forze per raccogliere fondi in favore dei meno fortunati.
NUTRILITE si schiera a fianco del Milan per sostenere il progetto PLAY FOR CHANGE – BOLLATE” in cui venti ragazzi segnalati dai servizi del territorio perché in grave difficoltà, saranno coinvolti in un percorso culturale educativo sportivo e di coaching, perché riprendano gli studi e il controllo delle proprie vite. Fondazione Milan, attraverso i suoi progetti, interviene supportando i ragazzi nella realizzazione dei propri sogni grazie alla pratica sportiva. Lo sport, infatti, ha anche una valenza educativa: permette di instaurare un rapporto più equilibrato con le figure adulte e sviluppa il senso di squadra e la collaborazione. Proprio questo è lo spirito con cui è nato il progetto “PLAY FOR CHANGE”, che già conta nove presidi dedicati ai minori a rischio in Italia. Si tratta di spazi in cui convergono attività e servizi diversi nella convinzione che la creazione di reti sociali nuove e sane rappresenti la condizione per prevenire e intervenire su comportamenti devianti e la marginalizzazione sociale.